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“OltreSuoni”, la radio per non udenti

Scienza e Tecnologia

Una web radio per non udenti. Sembra una contraddizione in termini, invece è realtà: un vero e proprio progetto con lo scopo di far utilizzare la radio anche a chi non sente. Si chiama “Oltresuoni”, per ora è in fase sperimentale, e prevede l'applicazione della tecnica di sottotitolazione istantanea del “respeaking” ad un'emittente radiofonica web.

CAGLIARI - Il progetto, patrocinato dalla sezione provinciale di Cagliari dell’Ente Nazionale Sordi e presentato dall’associazione TDM 2000, prevede la creazione di una web radio accessibile anche ai non udenti grazie all’utilizzo della tecnica della sottotitolazione istantanea denominata “Respeaking”. Il punto centrale del progetto è rappresentato dalla volontà di avvicinare ai contenuti informativi anche coloro che ne sono stati finora esclusi, come non udenti e immigrati, dando loro la possibilità di leggere ciò che viene detto attraverso la produzione di un testo scritto, superando così il problema del suono e della lingua parlata.

Per il momento l’emittente radio che svolgerà la sperimentazione sarà quella dell’associazione TDM 2000, “RAdioXCaso”, ma i promotori del progetto sperano di riuscire ad applicare il loro modello anche alle più importanti emittenti radiofoniche nazionali. La sperimentazione durerà sei mesi e coinvolgerà circa venti persone che seguiranno programmi specifici trasmessi sia in maniera tradizionale sia sottotitolata, e dovranno confrontarsi su questi.

“La tecnica del respeaking consiste sostanzialmente nella dettatura di un testo ad uno speciale software capace di elaborare un testo e all’occorrenza di dettare anche sottotitoli - afferma Francesca Marchionne, presidente dell’Associazione italiana Respeaking - il nostro intento è quello di associare questa tecnica alla lingua dei segni e alla sottotitolazione, e non di sostituire l’uno agli altri”. Secondo l’esperto Carlo Eugeni ”la tecnologia che utilizziamo è ancora in fase sperimentale, va migliorata, ma fino a dieci anni fa era impensabile ottenere un risultato del genere”.

Simona Palmas  

Ultimo aggiornamento: 20-04-2012 18:03