Respeaking

Una breve introduzione alla tecnica del respeaking.

 

 

Secondo tale schema, vi sono due principali aree di ricerca, pure e applied:

  • la ricerca pura ha due obiettivi legati l’uno all’altro:

I.  descrittivo: descrivere il fenomeno così come si manifesta nell’esperienza pratica (Descriptive Translation Studies – DTS -> ‘Studi Descrittivi sul Respeaking’);

II.  teorico: stabilire dei principi generali per mezzo dei quali tale fenomeno può essere spiegato e praticato (Translation Theory – TTh -> ‘Teoria del Respeaking’).

Questi due obiettivi sono a loro volta suddivisi in settori di studio specifici. I DTS in:

product oriented: studio dei prodotti tramite analisi e confronto dei risultati ottenuti sulla base di uno o più parametri prestabiliti - stesso genere televisivo e/o stessa tipologia di target e/o stesse condizioni di lavoro e/o lingua di lavoro (studio comparato);

process oriented: studio di ciò che avviene, a livello pratico e psicologico, durante il processo del respeaking (psicologia e svolgimento del respeaking);

function oriented: descrizione della funzione del prodotto e della funzione del processo nel contesto socioculturale ricevente (sociologia del respeaking)

La TTh in:

- teoria generale: mira a spiegare e considerare l’atto del respeaking nei suoi elementi basilari, rilevanti per il respeaking nel suo complesso (è un obiettivo ambizioso in quanto vuole creare delle basi valide per qualsiasi genere e prodotto televisivo);

- teorie parziali: vogliono spiegare e considerare l’atto del respeaking secondo parametri ben precisi: lingua (respeaking intralinguistico e interlinguistico); area  (in una data area culturale, sociale, linguistica); tipo di testo o meglio genere televisivo da rispeakerare (sport, informazione, intrattenimento ecc.); problema (in base ai problemi specifici del respeaking, come l’interazione uomo-macchina, la correzione istantanea degli errori ecc.); target (audiolesi e normoudenti); strategie (utilizzate per effettuare il rispeakeraggio, come omissione, espansione ecc.); ambito di applicazione (convegnistica, sottotitolazione TV, resocontazione ecc.). 

  • la ricerca applicata si divide in tre ramificazioni a loro volta suddivise in settori specifici: 

I.  formazione del respeaker: preparazione ed esperienza;

II.  strumenti del respeaking: uso delle nuove tecnologie (software di riconoscimento del parlato, software di sottotitolazione ecc.);

III.  critica del respeaking: valutazione dei risultati da parte di esperti e pubblico di destinazione.

 

Tesi, ricerche
e pubblicazioni
Tesi di Tiziana Trapani

La sottotitolazione intralinguistica
in tempo reale per sordi.
Analisi comparativa
tra Italia e Francia

Tesi di Francesca Marchionne

Il respeaking interlinguistico.
Sperimentazioni per una evoluzione
della sottotitolazione in diretta

Tesi di dottorato di Carlo Eugeni

La sottotitolazione in diretta TV.
Analisi strategica del rispeakeraggio verbatim di BBC News


Tutto sul Respeaking

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Immagine di copertina con un microfono

Dalla rivista on-line "Specializzazione" dell’Istituto IDI-INFORMATICA e dell’Accademia Giuseppe Aliprandi - Flaviano Rodriguez, "Numero Monografico sul Respeaking" a cura di Carlo Eugeni e Luigi Zambelli, maggio 2013.

www.accademia-aliprandi.it

Il progetto "Voice"
Il Progetto Voice